Nacag-Lui, definitivo

Nacag-Lui (Gianluca, io) è il capo dell'esercito dei Suini nonchè figlio dell'imperatrice Tenicta.

Ha un'indole violenta e aggressiva ( e diciamocelo, si vede).

Odia tutti i tipi di contatto umano, malmena i suoi sottoposti ed ha un'avversione particolare per i Disobbedienti.

Tutta questa enorme e molesta cattiveria è la pietra sotto il quale si nasconde Nagac il vermiciattolo mammone, Nagac che farebbe di tutto per far felice la propria mamma.

infine questa potente macchina da massacro ha una grave mallattia che lo perseguita da sempre (no, non è la roccite, quelle sono un'altra storia)

Nagac soffre di attacchi d'asma da stress.

Quando questo ragazzone prova troppa collera o troppa ansia o comunque si agita troppo gli si blocca il respiro e solo il flaconcino di mammina lo rimette in sesto.

se solo Nagac sapesse che in quel flaconcino altro non c'è che della semplice acqua di pozzo....

Nacag-Lui, studi.

Nagac all'inizio era ferreo e inaccessibile, infatti doveva essere muto.
O meglio,avrebbe parlato attraverso la bocca da squalo sul petto.
In questo modo si evincevano le due personalità del personaggio, quella composta e degna con quella bestiale e furibonda.
Poi però ho pensato fosse un personaggio troppo serioso e anche un po' palloso, quindi l'ho sostituito con la versione deforme e goffa, un po' più ridicolo nel suo essere coatto e cattivo, che a parer mio è spassoso e anceh più umano.
(aho', è sempre il mio alter-ego)

Braarab, definitiva

Braarab (Barbara, mia sorella maggiore) è lo spirito fricchettone della natura, l'evanescente rappresentazione degli elementi del cosmo rappresentati come la procace dama raminga che vedete.
Serafica e distaccata, se la svolazza per i boschi, assolutamente imperturbabile da qualsiasi cosa le succeda attorno.
Riesce sempre a mantenere il controllo e a dire la cosa giusta. (questo è un lato del character preso paro paro dalla mia sorellona)
I disobbedienti l'adorano e la liberano dal giogo al quale Tenicta l'aveva sottomessa da tempo, trasmutandola nel tronco di un albero morto, situato nella radura del Bosco dei Sussurri.
Le versioni precedenti la vedevano più guerriera e animalesca, una visione postmoderna della dea Diana, poi però la sceneggiatura l'ha richiesta più malleabile, mite e osservatrice.
Diciamo che segue il principio dello yoga rispetto al quale le cose che succedono non sono brutte o belle, ma solo cose che succedono e noi siamo osservatori inermi che possono solo registrarle senza emettere giudizi di sorta.
Per lei tutto ha un senso e la gente è più di quello che da a vedere.

Braarab, studi

Bozzettini preparatori per Braarab, con i colori sempre di Margherita Tramutoli.

Nyogea, definitiva

Nyogea (Nogaye, il nome senegalese di mia nipote di 10 anni) è "la capa" dei bambini disobbedienti.

Il nome disobbedienti è di chiara (?) derivazione politica anche se so che qualcuno storcerà il naso eheh.

I bambini disobbedienti hanno deciso di non sottostare alle regole insensate e feroci di Tenicta, così si sono rifugiati nel Bosco dei Sussurri e da lì "guerriglieggiano" contro i Suini e lo strapotere dell'imperatrice della tristezza.

Questo è il mio personaggio preferito e non solo perchè mia nipote è (e non solo a parer mio) straperfetta (-_-') per questo ruolo, ma anche perchè grazie a lei credo di aver capito dov'è che nasce la disobbedienze intesa anche come disobbedienza civile.

Nella propria casa, "contro" i propri genitori, argomentando, contraddicendo e a volte anche sbraitando, piangendo e battendo i piedi.

Brava Nogaye, zio è molto orgoglioso di te.
ah, dimenticavo: grazie.

Nyogea, studi

Alcuni bozzetti preparatori di Nyogea, la versione più bella ha i colori di Margherita Tramutoli.

Tenicta, definitiva.

Tenicta (anagramma di cettina, nomino derivante da concetta, il nome di colei che mi ha messo al mondo) è la strega cattiva che ha soggiogato il mondo con i suoi modi di fare tristi, malinconici e paranoici.

Prima che vi poniate delle domande facili, no, non odio mia madre (almeno nella misura in cui noi tutti non lo facciamo).

Nelle fiabe spesso la matrigna o la strega cattiva sono figure retoriche in cui è annidata la visione mostruosa della propria mamma da parte del bambino, che, per sublimare questo odio insensato, trasfigura la mamma in matrigna nella sua fantasia e le fa pagare tutto quello che nella realtà non avrebbe mai (?) il coraggio di fare.

Dopo questa pippa necessaria per non farmi disconoscere come figlio torniamo a Tenicta, l'imperatrice del tedio e della noia.
Il suo stato inumano è il risultato dell'utilizzo spropositato di Malmagia mentre il suo stato d'animo, beh, quella è un'altra storia (Kaydra la Ragazza delle Nuvole, conoscete?)

Questa è la versione finale del personaggio.

Tenicta, studi.

Questi qui su sono alcuni dei bozzetti di Tenicta che hanno poi portato alla versione finale.

Kaydra, studi

Kaydra è il personaggio principale del fumetto di Kaydra.
Incredibile vero?
E' ispirata a mia sorella minore, Daisy mentre il nome come ho già scritto, è quello della sua BELF Lock in WoW (per chi la vuole trovare lei gioca sul server anachronos).
Darle questo nome per me è dare ai lettori una chiave di lettura della storia, dato che...vabbè quando e se la leggerete lo capirete.
Tranquilli, non è difficile...
(questi sono alcuni bozzetti, la versione finale è più simile all'illustrazione di apertura del blog, mentre le cosette gialle rimbalzanti sono i gommini, i "servitori" di Kaydra, nella loro prima versione, cambiati anche loro)